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Anno edizione: 2017
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E' riduttivo considerarlo un fumetto, è una storia profondissima e poetica sulla nostra libertà, libertà che stiamo perdendo con consapevolezza e silenziosa rassegnazione, un urlo per il risveglio delle coscienze delle masse e la riconquista di valori semplici e genuini ormai destinati al macero sostituiti dalla gioia effimera e di breve durata causata da beni appariscenti ma privi di significato e durevolezza tanto da rappresentare solo il preludio all'acquisizione del bene immediatamente successivo, una catena con anelli di falsata felicità e soddisfazione che si auto alimenta e si avvolge come un boa attorno al nostro essere singoli e società, una catena le cui spire ci stanno soffocando mentre con un falso sorriso ci facciamo un selfie. Fatto questo doveroso preambolo non posso che consigliare quest'opera (è troppo riduttivo definirlo fumetto). Il formato: bello, 25x16 cm, la carta è di buona qualità con i neri lucidi, il che mi hanno dato qualche fastidio leggendolo sotto una luce diretta; la copertina è leggera e flessibile, l'avrei preferita rigida ma oramai in questo formato non l'ho trovata. I disegni: lo stile è allineato alla storia, sporco il giusto necessario, a tratti noir (old style europeo visto che è del '85-86), con colori presenti ma spenti che tendono a trasparire all'occhio, si discosta nettamente dai muscolosi classici americani o i taglienti manga dell'epoca. NOTA: il libro ed il film sono molto diversi, sia nello svolgimento che nei fatti. Personalmente ho visto prima il film e mentre leggevo non potevo che risentire nella mia mente la voce calda e suadente di V mentre declama le sue frasi e ovviamente fare un rapido confronto con tutte le differenze, presenti si da subito, tra le due opere. Non nego che inizialmente ci son rimasto un pò male preferendo la versione cinematografica, ma andando avanti ho cominciato ad apprezzare il fumetto con molte più sfaccettature sui personaggi ed eventi (come è anche naturale che sia) ma ancor di più ho apprezzato il finale, profondamente differente dal film Super consigliato
Dimenticate il film e la sua facile filosofia rivoluzionaria. Avete di fronte la più grande Opera di Alan Moore, una riflessione tragica e poetica sull'Anarchia e sulla Libertà, che non fa sconti sulle terribili conseguenze che derivano dall'avviare veramente una rivoluzione. Una profonda riflessione sulla politica della paura, sul sonno della ragione delle masse, sul potere delle parole e sul sacrificio. Una di quelle letture che cambiano davvero il proprio modo di pensare, che fanno crescere. Imprescindibile.
V per Vendetta è un film che probabilmente tutti hanno ormai visto (e chi non l'ha fatto dovrebbe) ma magari non tutti sanno che è tratto da una graphic novel, o fumetto per quelli a cui il termine non dice nulla. Come tutti i prodotti che ricevono una trasposizione cinematografica vi è la guerra tra chi dice che è meglio la graphic novel e chi il film. Personalmente mi schiero a mezza via, dicendo che sono prodotti diversi, usciti in periodi diversi e contesti diversi. Per chi non avesse mai visto nemmeno il film l'incipit della trama vede un mondo dei giorni nostri ma distopico, dove vi è una sorta di finto governo democratico ma che in realtà è una monarchia, dove a capo di tutto c'è un partito che tiene costantemente sotto controllo la popolazione per eliminare ribellioni prima che sorgano. È un governo che si ispira alle ideologie naziste, che quindi ripugna certe fasce di individui. In caso abbiate letto il libro si nota una forte ispirazione a 1984, di George Orwell. Prima di tutti il film non è assolutamente un trasposizione corretta, anche se ha degli ovvi punti in comune si prende molte licenze sulla trama. Il risultato è un qualcosa che essendo anche uscito dopo risulta più attuale e più scorrevole. Ma va a perdere un po' di profondità. Di contro la graphic novel è più ricca di contenuti, più articolate ma anche più impegnativa e non è invecchiata benissimo, sopratutto a livello di stile grafico. Tutto questo è per dire che in ogni caso non dovete aspettarvi lo stesso prodotto, e se vi è piaciuto uno tra graphic novel e film allora probabilmente vi piacerà in qualche modo anche l'altro. Parlando di questa edizione posso dire che è veramente bella, copertina rigida, pagine a colori e varie stampe a tema e note. Io lo avevo già letto in una edizione economica in bianco e nero, ma sono contentissimo di aver fatto questo acquisto per la bellezza di questa edizione. In conclusione sia che vi sia piaciuto il film di V per Vendetta, sia che vogliate semplicemente leggere la graphic novel non posso che consigliarvi questo prodotto. Ma non aspettatevi la stessa storia del film, troverete una storia sempre bella e profonda ma in modo diverso.
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