Il visconte di Bragelonne. Ediz. integrale

Il Visconte di Bragelonne è l'ultimo libro del Ciclo dei Moschettieri. E' un libro di notevoli dimensioni, supera le 1000 pagine e si può dividere in tre parti. La prima parte è la più avventurosa e sembra di rivedere i protagonisti al massimo della loro forza e capacità. La seconda parte è puramente descrittiva della vita di corta e ricca di pettegolezzi e storie d'amore. Infine la terza è la parte più triste e termina la vita dei protagonisti. Personalmente l'ho trovato un po' lungo e non al livello del primo libro ma se avete amato i Moschettieri allora dovete per forza leggere l'ultimo libro. Commovente fino alla fine vi farà amare ancora di più Dumas, sospirare per la fine del libro e vi lascerà con un senso di abbandono dovuto al fatto che non leggerete più dei quattro uragani che hanno vissuto al tempo del grande Richelieu, della Fronda e di Luigi XIV. Consigliato!

Ormai siamo nel 1661 l’epilogo delle avventure dei nostri eroi sta giungendo alla fine. Nel secondo volume gli abbiamo lasciati tornare ognuno alle loro vite: Prothos è riuscito ad avere il titolo di castellano e D’Artagnan quello di capitano dei moschettieri, Athos è tornato nella sua campagna dove si è riunito al figlio Il visconte di Bragelonne, Aramis è divenuto vicario dei gesuiti. Tutti cominciano a sentire il peso del tempo, ma la forza e l’audacia non li abbandona neanche in quest’ultimo volume, rendendoli sempre più affascinanti e umani. Ed proprio in quest’ultimo libro che si avvicendano le vicende della maschera di ferro, e saranno sempre gli ex tre moschettieri e D’Artagnan a districare la matassa, in parte annodata proprio da loro. Con il contributo dei vari personaggi che li circondano e l’aiuto del visconte di Bragelonne che avrà un ruolo importante in questa ultima avventura, anche quest’ultimo volume avvincente come gli altri avrà un finale sorprendente, che forse lascerà un po’ di ammaro in bocca.