Zamia Lehmanni

Originariamente pubblicato su Side Effects nel 1986, "Zamia Lehmanni" è il terzo (e ultimo) disco degli SPK, e il primo vero progetto solista di Graeme Revell. Si colloca nel pieno del suo periodo di transizione, da qualche parte tra la noise industrial del primo periodo e i suoi pluripremiati lavori su musica per film. Il giorno prima che questo disco uscisse la prima volta, non esisteva uno stile di musica così, ormai largamente diffuso (specialmente nelle colonne sonore). Dopo che "Information Overload Unit" aveva aperto uno spiraglio per successive esplorazioni, e dopo le percussioni ambientali e i collage sonori mutilati di "Leichenschrei", "il corpo senza organi" è stato totalmente eviscerato. Graeme sentiva che la musica industrial si stava ossidando e c'era bisogno di entrare in nuovi territori: il Post-Industrial. La traccia 'In Flagrante Delicto' (masterizzato qui come da progetto originale), è stata successivamente usata da Revell nella sua colonna sonora del film del 1989 "Dead Calm", che gli è valso il premio per la Best Original Score dell'Australian Film Institute. Da tempo non disponibile in alcun formato, Cold Spring lo ristampa in edizione remastered, con bonus track 'The Doctrine of Eternal Ice'.