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Anno edizione: 1998
Anno edizione: 2011
Anno edizione: 2008
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Ogni pagina di questo libro contiene una perla di saggezza. La storia è abbastanza semplice: due amici si rivedono in tarda età per chiarire un punto oscuro delle loro vite passate. Ma il dialogo che scaturisce da questo intento è in realtà un pretesto per l’autore per toccare tutti i temi cari all’uomo. Al primo posto, primo tra tutti, c’è il valore dell’amicizia, poi leggiamo anche di amore, di rispetto, di orgoglio nelle relazioni umane. Cogliamo l’importanza per l’uomo di seguire i propri desideri e inclinazioni, di raggiungere la felicità, di soddisfare il bisogno connaturato di verità.
Lo stile di Sandor Marai è fra i più alti della cultura letteraria mitteleuropea del '900: estremamente lineare e profondo allo stesso tempo. “Le Braci” è un'opera che coniuga il piacere puro della lettura con l'emozione dell'attesa e lo stimolo del messaggio introspettivo. L'autore ci conduce attraverso una storia lunga 40 anni che tuttavia si svolge nell'arco di una sera, ci porta dentro ad un dialogo che e' in realta' un monologo e, al termine, ci conduce all'amara scoperta che molte delle risposte che cerchiamo sono dentro noi stessi. Un piccolo capolavoro.
1) Il romanzo è la storia della lunga amicizia tra Heinrik e Konrad, i quali però si dividono e aspettano anni per rivedersi e fare i conti con un tradimento e il passato. La forma in cui scritto il romanzo è principalmente quello del monologo, anche se presentato come un ideale dialogo tra due persone: infatti è quasi unicamente Heinrik a parlare, a fare domande e rispondere, senza lasciare spazio a Konrad, se pure quest’ultimo avesse voluto esprimersi. Le parole sono anche l’arma utilizzata per colpire quell’amico che lo ha tradito ed è scappato senza lasciare messaggio e il mezzo dell’autore per fornire al lettore una riflessione sui desideri dell’uomo, i sentimenti più disparati, negativi e positivi. La lettura è abbastanza scorrevole e offre molti spunti di riflessioni, proprio attraverso l’esperienza di vita dei due protagonisti, cosa che ho apprezzato molto sinceramente.
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