La vicenda è avvincente, l'azione e la storia hanno grande spazio e apprezzabili sono le descrizioni della Barcellona medievale che, alla fine, risulta la vera protagonista del romanzo stesso, con le sue vie, le sue piazze, le sue abitazioni, le sue attività e, chiaramente, la bella Cattedrale del Mare. Apprezzabili sono anche le descrizioni di quelle credenze, usanze, pregiudizi tipicamente medievali che finiscono per determinare molto spesso in maniera funesta la vita dei personaggi. Dietro alla scrittura di Falcones ci sono studi e ricerche, ben poco è inventato. Sono stata contenta di aver letto un nuovo romanzo ambientato in questo periodo storico. Il fascino di un luogo suggestivo e di un tempo antico e lontanissimo da noi in mentalità e usanze. Arnau, il protagonista, è ben caratterizzato da ogni punto di vista, così come la cattedrale. E' uno dei miei libri preferiti.
La cattedrale del mare. Ediz. illustrata
Barcellona, XIV secolo. NeI cuore dell'umile quartiere della Ribera gli occhi curiosi del piccolo Arnau sono catturati dalle maestose mura di una grande chiesa in costruzione. Un incontro decisivo, poiché la storia di Santa Maria del Mar sarà il cardine delle tormentate vicende della sua esistenza. Figlio di un servo fuggiasco, nella capitale catalana Amau trova rifugio e quella sospirata libertà che a tutt'oggi incarna lo spirito di Barcellona, all'epoca in pieno fermento: i vecchi istituti feudali sono al tramonto e mercanti e banchieri in ascesa, sempre più influenti nel determinare le sorti della città, impegnata in aspre battaglie per il controllo dei mari. Intanto l'azione, dell'Inquisizione minaccia la già non facile convivenza fra cristiani, musulmani ed ebrei... Personaggio di inusuale tempra e umanità, Arnau non esita a dedicarsi con entusiasmo al grande progetto della "cattedrale del popolo". E all'ombra di quelle torri gotiche dovrà lottare contro fame, ingiustizie e tradimenti, ataviche barriere religiose, guerre, peste, commerci ignobili e indomabili passioni, ma soprattutto per un amore che i pregiudizi del tempo vorrebbero condannare alle brume del sogno...
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Traduttore:
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Collana:
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Edizione:2
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Arianna Ciucci 16 maggio 2018
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Alessandro Pisaniello 28 novembre 2017
E' il primo libro che leggo di questo autore e devo dire che ne sono rimasto piacevolmente sorpreso. Tiene il lettore in suspense, il libro invita letteralmente alla lettura e non ti farebbe mai staccare. I richiami storici sono molteplici, così come i riferimenti alle leggi esistenti all'epoca. Notevoli alcuni passaggi, che rimangono impressi nella mente anche dopo giorni. Assolutamente consigliato.
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Trama accattivante, che inizia a coinvolgere sin dalle prime pagine del libro. Falcones narra le vicende della famiglia Estanyol nella Barcellona del 1300. La figura di Arnau, il protagonista del racconto, spicca come la Cattedrale del Mare. Grazie alle dettagliate descrizioni dei luoghi e dei personaggi, ci si può immergere nel contesto storico della Spagna medievale e rimanerne estasiati. Lo stile scorrevole rende la lettura molto piacevole. Consiglio a tutti gli appassionati di romanzi storici.