Electric Ladyland

L'importanza di Jimi Hendrix per lo sviluppo della chitarra elettrica è ormai un dato di fatto. Tuttavia, occorre anche ribadire come la chitarra del musicista americano fosse sempre incastonata in tracce di altissimo valore compositivo. Eletric Ladyland è l'ultimo vero capolavoro di Hendrix che, purtroppo, incontrerà la morte da lì a poco. E' un doppio album in cui tutte le sfumature e le anime di Hendrix trovano un perfetto equilibrio compositivo: dalla furia di Crosstown Traffic alla lunghissima jam di, Voodoo Child, con Steve Winwood all'organo; dalle sperimentazioni classiche di Burning Of The Midnight Lamp, brano amatissimo da Hendrix con un clavicembalo ad aprire la traccia, alle sperimentazioni psichedeliche di 1983...(A Merman I Should Turn To Be). Senza contare la magistrale chiusura ad opera di una potentissima cover di All Along the Watchtower di Dylan e alla più compatta e Rock Voodoo Child (Slight Return). Disco fondamentale per capire una delle più grandi figure del Rock e della musica in generale. Fondamentale per capire la nascita della chitarra elettrica cosi come la conosciamo noi oggi. Un mondo in cui non esistevano pedalini o effetti digitali che immagazzinano centinaia di effetti a portata di mano, ma dovevi costruire tu il suono che volevi partendo dall'amplificatore, dal tocco e da tanta, tanta pratica e sperimentazione sullo strumento. Stampato su vinile da 180 grammi, il disco replica perfettamente l'artwork originale. Consegnato con grande celerità da Feltrinelli. Voto 10