l'ho comprato per curiosità; libro adatto a chi ha a che fare da vicino con la psicologia, un po' difficile per me
Le mani della madre. Desiderio, fantasmi ed eredità del materno
Dopo aver indagato la paternità nell'epoca contemporanea con "Il complesso di Telemaco" e altri libri, Massimo Recalcati volge lo sguardo alla madre, andando oltre i luoghi comuni, anche di matrice psicoanalitica, che ne hanno caratterizzato le rappresentazioni più canoniche. Attraverso esempi letterari, cinematografici, biblici e clinici, questo libro racconta i volti diversi della maternità mettendo l'accento sulle sue luci e le sue ombre. Non esiste istinto materno; la madre non è la genitrice del figlio; il padre non è il suo salvatore. La generazione non esclude fantasmi di morte e di appropriazione, cannibalismo e narcisismo; l'amore materno non è senza ambivalenza. L'assenza della madre è importante quanto la sua presenza; il suo desiderio non può mai esaurire quello della donna; la sua cura resiste all'incuria assoluta del nostro tempo; la sua eredità non è quella della Legge, ma quella del sentimento della vita; il suo dono è quello del respiro; il suo volto è il primo volto del mondo.
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Anno edizione:2015
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In commercio dal:6 maggio 2015
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Meraviglioso e intenso. Arguto. Di utilità alla scrittura di una sceneggiatura o di un romanzo.
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Giuseppe La Guardia 22 aprile 2015
MI ASPETTO UN COMMENTO, SEMPRE PENSATO, CRITICO E DETTAGLIATO SUL POTERE DELLA MADRE PROPRIETARIA INDISCUSSA DEI PROPRI NASCITURI.. MI SCUSO SE SONO STATO AUDACE NEL FORMULARE QUESTO SCRITTO.