Meraviglioso. Appassionante e profondo: interessantissimi i numerosi personaggi, di cui l'autrice descrive i pensieri, le emozioni, e anche le illusioni, gli errori di valutazione e i momenti di dubbio, le aperture alla consapevolezza e agli altri, e i momenti di chiusura, di ostinazione e di sordità agli altri e persino a se stessi. Felicità e infelicità dipendono da tutto questo e dalle circostanze reali in cui le persone vivono: ma sono spesso i legami fra le persone ad avere la maggior responsabilità nella loro serenità o disperazione, a portare i protagonisti a sentirsi bene anche nelle difficoltà o a non riuscire invece ad apprezzare la loro vita. L’aiuto reciproco è un tema relazionale centrale: se l’affetto viene dato al momento giusto e senza condizioni può cambiare completamente la vita delle persone, perché le porta a credere un po’ di più in se stesse e nel proprio valore; ma l’aiuto può essere rifiutato, perché considerato con sospetto e timore di giudizio, creando sottili fratture fra le persone e forse anche dentro di loro. Se l’aiuto è finanziario, poi, la relazione fra le persone cambia, e cambia anche la considerazione che hanno di sé: per il modo in cui l’aiuto è chiesto, dato e infine per come viene gestito. Nella vita, in tutte le vite, gli sguardi sugli altri sono importanti quanto quelli su di sé.
