Sinceramente, avendo letto il primo libro dell'autrice, mi aspettavo qualcosa di meglio. La prima metà del libro si poteva tranquillamente riassumere in qualche breve capitolo, non amo i libri che si dilungano senza motivo. Inoltre la traduzione lascia spesso a desiderare, a partire da "reato penale" (ma questo è solo uno degli errori presenti).
Una perfetta sconosciuta
Dall'autrice de La ragazza del parco.
«Sono un grande fan di Alafair Burke, autrice de "La ragazza nel parco. E Alice Humphrey è decisamente uno dei suoi personaggi più riusciti: non possiamo che tifare per lei.» - Michael Connelly
«Alafair Burke è una delle migliori autrici di thriller psicologici in circolazione.» - Dennis Lehane
«Un must per tutti gli amanti della suspense. La fine è uno shock che non vi aspettereste mai.» - Lisa Scottoline
«Attenzione: questo è il tipo di lettura che crea dipendenza.» - Karin Slaughter
«E se tutto ciò che hai intorno...fosse una bugia? E se nessuna delle persone che conosci...ti stesse dicendo la verità?»
Immagina che la polizia arrivi a casa tua e ti mostri una foto in cui tu - con i capelli di quel tuo rosso inconfondibile, il tuo cappotto blu - stai baciando un uomo. Peccato che quell'uomo sia stato trovato morto trentuno ore prima, e tu non ricordi di averlo mai baciato. Anzi, lo conoscevi appena. Era il tuo nuovo capo, l'uomo che ti aveva dato in gestione la galleria per conto di un misterioso proprietario. Il lavoro dei tuoi sogni: ti era sembrato troppo facile, troppo bello per essere vero. Eppure tutto era andato liscio, la galleria esisteva davvero, avevi firmato un contratto regolare. Adesso, però, guardando quella foto capisci che non c'era niente di regolare. Niente di facile. Perché là fuori qualcuno sta cercando di incastrarti, anche se non riesci a immaginare il motivo. Qualcuno che sa molte cose di te. E che forse ti è molto vicino... In questo thriller in cui nulla è come sembra, Alice Humphrey vede crollare intorno a sé, come un castello di carte, ogni certezza. Compresa quella più importante: la sua stessa innocenza.
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Anno edizione:2017
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Anita Gastaldon 23 gennaio 2018
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Con un inizio che catapulta il lettore già al centro della storia, il libro prosegue poi ripercorrendo gli eventi antecedenti e, tornando al punto di partenza, quelli successivi. E lo fa seguendo però le storie di più personaggi che, inevitabilmente e inconsapevolvente, si intrecciano in un finale inaspettato ed originale. A me è piaciuto molto questo romanzo sia per la storia in sè che per il modo in cui viene raccontata. Ci si ritrova a leggere tre storie apparentemente differenti ma che, si scopre poi, riconducono alla medesima narrazione principale. Così tutti gli indizi, apparentemente slegati tra di loro, si intersecano come tasselli di un puzzle fino alla soluzione finale. Avvincente e interessante, questo romanzo lascia il lettore incollato alle pagine fino all'ultimo.
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Un inizio lento che ci presenta una protagonista e la sua vita, senza capire bene dove vuole arrivare l’autrice. Piano piano il mistero cresce e la storia diventa più interessante, mostrando alcuni colpi di scena, creando un puzzle dove i pezzi si incastrano fino alla fine quando la verità esce a galla completamente. All’inizio non si capisce il legame tra i diversi personaggi, sembrano tutti separati, invece sono legati da fili invisibili che creano una trama sicuramente interessante per un giallo. Anche se la prima parte è più lenta, verso la fine il tutto acquista velocità e rende la lettura molto più scorrevole.