Non sapevo cosa aspettarmi da questo romanzo; lo avevo solo visto in primo piano sugli scaffali nelle librerie e poi ne avevo visto la locandina della trasposizione cinematografica. Non avevo ancora deciso se leggerlo o meno, finchè ho deciso di comprarlo.... E ho fatto proprio bene! Quattro giorni di full immersion. La lettura è incalzante, curiosa e ogni pagina aggiunge un tassello al quadro completo. Ogni capitolo stravolge il giudizio del lettore, come un puzzle che non è mai chiara l'immagine se non alla fine (si lo so, basta guardare la scatola. Non riuscivo a non smettere di leggere! In sostanza: la storia è incalzante e mai banale, l'esposizione tiene col fiato sospeso il lettore fino alla fine. I personaggi, uno più interessante dell'altro, sono raffigurati in maniera netta e "intima".
La ragazza del treno
La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos'ha visto davvero Rachel?
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Autore:
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Traduttore:
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Editore:
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Edizione:3
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Anno edizione:2015
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Edoardo Bellotti 19 maggio 2018
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debora bigoni 16 maggio 2018
Questo è il libro che ho letto tutto di un fiato.Scritto in modo semplice e scorrevole ha una trama che coinvolge perchè pagina dopo pagina i numerosi dettagli che l'autore offre fa si che noi lettori ci immaginiamo la scena e quindi vai avanti a leggere senza staccarti dal libro per sapere cosa fa la protagonista e come si comporta con i personaggi che gli girano attorno. Non mi è piacituto particolarmente il colore della copertina ma devo dire che il dentro è tutta un altra storia.
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Francesca Gittani 15 maggio 2018
Una storia d'amore finita male e non superata è il punto di partenza della Ragazza del treno. la protagonista è una giovane donna che, per una serie di "coincidenze", si trova coinvolta in un delitto cui deve cercare di trovare una soluzione. La posta in gioco è alta, sia sul piano legale che psicologico. Il Thriller mi è molto piaciuto, è scorrevole e coinvolgente. Lettura consigliatissima perché non mancano emozioni, suspance e phatos! Consigliato anche il film!