Un testo unico perché nessuno ha mai dato voce ai testimoni oculari: rassegna rapida e scorrevole delle testimonianze, dalle quali emergono nuovi spunti di inchiesta. La stessa Commissione Moro è partita dalle scoperte degli autori sulla questione dell'Alfasud beige per arrivare a nuovi elementi di verità. E domande da fare ne emergono tante altre dalla lettura.
Via Fani ore 9.02. 34 testimoni oculari raccontano l'agguato ad Aldo Moro
Per la prima volta i testimoni dell'agguato di via Fani parlano tutti insieme: passanti occasionali, residenti della zona, inconsapevoli protagonisti che hanno potuto osservare il rapimento di Moro, l'uccisione della sua scorta, la fuga del commando brigatista. Testimonianze a ridottissimo rischio di manipolazione, rese nelle ore immediatamente successive ai fatti, prive delle distorsioni e delle ritrattazioni frutto del lungo percorso giudiziario. Parole passate al setaccio, che permettono la messa a fuoco di molti particolari, spesso inediti, raccolti in "presa diretta". L'intera scena del più grave attentato della storia dell'Italia repubblicana è così ricostruita attraverso lo sguardo di chi vi ha assistito. E le sorprese non mancano. La voce narrante e le voci dei testimoni si integrano in un'inchiesta tra saggio e noir. Romano Bianco, giornalista, si interessa al caso Moro da quando, bambino, un suo compaesano venne trucidato in via Fani. Dall'adolescenza legge tutto quello che viene pubblicato sull'argomento.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2009
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
-
Grazia Marchesi 02 dicembre 2017
... difficile perché in questi casi dire quello che si è visto davvero può portare a non poter dire più niente. Difficile quando si è forzati a dire qualcosa che non si è visto. Difficile perché molti vi appongono interessato discredito (v. morucci che però a sua volta ha fatto il testimone, ma creduto...) . Difficile perché ad un certo punto ci si trova costretti a smentire ciò che si era testimoniato (marini). Alla fine è come un anello che si chiude e alla fine per qualcuno i conti, in un modo o nell'altro, tornano sempre. Un utile libro che implicitamente riassume quanto sopra, ma che non esaurisce ovviamente e neanch'esso la questione.