Si dice che la storia classica di J R R Tolkien, Il Signore degli Anelli, divida il mondo di lingua inglese in quelli che l'hanno letto e quelli che lo leggeranno. Spero che ora si applichi anche al mondo di lingua italiana
La compagnia dell'anello. Il Signore degli anelli. Vol. 1
Composto da tre romanzi pubblicati in Gran Bretagna fra il 1954 e il 1955, "Il Signore degli Anelli" è uno dei più grandi cicli narrativi del XX secolo. J.R.R. Tolkien, studioso di letteratura inglese medievale e anglosassone, è riuscito a creare un mondo e un epos che da sempre affascinano e influenzano lettori e scrittori di tutto il mondo. La Compagnia dell'Anello si apre nella Contea, un idilliaco paese agricolo dove vivono gli hobbit, piccoli esseri lieti, saggi e longevi. La quiete è turbata dall'arrivo dello stregone Gandalf, che convince Frodo a partire per il paese delle tenebre, Mordor, dove dovrà gettare nelle fiamme del Monte Fato il terribile Anello del Potere, giunto nelle sue mani per una serie di incredibili circostanze. Un gruppo di altri hobbit lo accompagna e strada facendo si uniscono alla banda l'elfo, il nano e alcuni uomini, tutti uniti nella lotta contro il Male. La Compagnia affronta un cammino lungo e pericoloso, finché i suoi membri si disperdono, minacciati da forze oscure, mentre la meta sembra allontanarsi sempre di più.
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Autore:
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Anno edizione:2019
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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MALCOLM GEORGE 23 maggio 2020
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GABRIELE MATTEO VIRGILIO 18 maggio 2020
Questa nuova edizione mi sta piacendo molto
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La nuova traduzione e' assolutamente straordinaria. Rende al meglio la prosa fluida, vivace e ritmica di Tolkien, cosi' come i cambi di registro e l'uso saltuario di parole deliberatamente obsolete. La poesia dell'anello e' resa in italiano in modo quasi perfetto: fedele all'originale, ne restituisce il ritmo irregolare e sincopato nonche' il gioco di rime e richiami tra i vari versi, evitando accuratamente l'effetto filastrocca da cui erano gravemente gravate le precedenti versioni. Peccato solo per la scelta (sbagliata) di non re-iterare "Un anello per, un anello per, un anello per". Al netto della traduzione di qualche nome, che potrebbe restare indigesto agli aficionados (ma la maggior parte delle scelte si rivelano in realtà vincenti), davvero un salto di qualita' impressionante. Eccellente.